Le sacerdotesse della dieta

Chi come me è molto presente sui social conosce bene quelle che io chiamo le sacerdotesse della dieta: persone che sono state in sovrappeso se non addirittura obese per una vita, e poi, improvvisamente, hanno perso una consistente quantità chili tanto da risultare difficile riconoscerle. Il bello è che il loro cambiamento fisico è accompagnato da una vera e propria trasformazione che documentano sui loro profili Facebook, Instagram e affini, con tanto di foto del prima e del dopo, e frasi ad hoc in cui cercano di esortare il maggior numero di persone possibili a seguire il loro regime alimentare, che però loro chiamano ‘programma’, attraverso il quale – assicurano – i risultati arriveranno a livello fisico ma anche mentale, perché dimagrendo si acquisirà una nuova sicurezza e una nuova consapevolezza di sé stessi.

Queste signore, nonostante non abbiano alcuna competenza in materia, esercitano sui loro contatti una vera e propria intrusione mediatica, aggiungono agli amici anche persone che in passato non potevano soffrire, con l’unico obiettivo di taggarle, insieme ad altre centinaia di persone, in post in cui parlano della loro trasformazione e di come la loro vita sia migliorata. Praticamente un invasione in bacheca di selfie in mutande e reggiseno davanti allo specchio con su scritto: “Se c’è l’ò fatta io, puoi farcela anke tu!!!!” (ovviamente e come al solito la grammatica non è cosa loro). Non bastavano i venditori di contratti telefonici, le casalinghe che vendono cosmetici e se gli compri qualcosa ogni mese ti tampinano per farti acquistare altro, i testimoni di Geova che oltre che al citofono adesso fracassano le palle anche su Facebook. Ora ci si mettono pure loro coi loro motti da trascinatrici di masse pronte a combattere le masse grasse. E che palle! E a fare proseliti, ci riescono pure!

Non riesco a capire come facciano certe donne che aderiscono a programmi alimentari discutibili (Vuoi perdere peso? Chiedimi come, e giù cuoricini gattini e bacini) uniti all’assunzione di integratori snellenti i cui ingredienti restano un mistero (a mio avviso estremamente pericolosi), a stupirsi di riuscire a smaltire con questo tipo di regime qualcosa come 10 kg in due mesi. Qualsiasi dietologo o endocrinologo che sia laureato e non un ex cantante di pianobar che si trasforma all’improvviso in guru del fitness, è in grado di far dimagrire una persona esattamente gli stessi chili ma seguendo una dieta equilibrata, completa di tutti gli alimenti necessari a far tornare a lavorare l’organismo in maniera corretta.

Una dieta in cui non mancano il pane, la pasta, le carni rosse e bianche, il pesce, la frutta e la verdura etc. perché sostituite da alimenti di determinate marche che, guarda caso, dovrete acquistare proprio dal guru alimentare (magari anche a un prezzo esagerato e di cui non potrete fare più a meno, pena la ripresa di tutti i chili persi); una dieta personalizzata da chi ha alle spalle anni e anni di studio, e che prima di suggerirvi un regime alimentare vi chiederà le analisi complete per rendersi conto da cosa dipende il vostro sovrappeso, e che, in base all’età e alla vostra costituzione fisica, vi consiglierà anche il tipo di attività fisica da svolgere per accelerare i tempi della vostra rimessa in forma.

Quindi, quando vedete in rete queste foto di donne col prima e dopo che vi aggiungono agli amici proponendovi programmi alimentari a cazzo di cane per ritrovare la forma, per favore, non ci cascate, vi propinerebbero i loro prodotti anche se pesaste 40 kg o foste più definite di Jill Cooper, con la scusa ‘Aiutati a restare magra e scattante!’. Qualunque sia la vostra forma fisica, qualunque sia il vostro peso, amatevi di più, e scegliete SEMPRE, per tornare o mantenervi in forma, di affidarvi a un professionista!

Ci sentiamo prestissimo.

La Bionda